Che spettacolo la Ribolla gialla a Corno di Rosazzo tra i colli orientali (vera e propria culla per la coltivazione della vite) del Friuli a nord di Gorizia, quasi al confine con la Slovenia.
Sì, perché è lì — in loco — che bisogna assaggiarla. Forse perché sotto quegli strani colli, mentre ci accarezza il palato, ha un gusto tutto suo, da meditare.
Voi che dite? Che sia abboccato? Amabile? Dolce? Secco? Rotondo? Vellutato? Asciutto? O naturalmente — e piacevolmente — fruttato? Oppure pulito pulito come il gol che Renato Luchitta — cornese doc — fece (in serie A) al marianese Zoff il 29 Aprile del ‘73?
Ma poi, in fondo, il vino ha gusto o sapore? Ha davvero — come si dice in gergo tecnico — naso e bocca ampi?
E ha veramente una storia sua? Se ne può davvero scrivere facendo magari filosofia condividendo l’armonia naturale del ragionamento, del sentire e del sentimento?
Devo dire che un po’ tutte queste cose me le sono anche chieste, ma forse, alla fin fine, non ci ho mai fatto tanto caso. Fino a oggi…